Bernini, incontro con Udu. Risposte Governo insufficienti, servono risorse e difesa Palestina
Oggi presso Revolution Camp in corso a Paestum, si è svolto un confronto pubblico tra l’Unione degli Universitari e la Ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, durante il quale il sindacato studentesco ha potuto portare le proprie istanze direttamente al Governo. L’iniziativa è stata moderata da Daniela Preziosi, cronista politica e inviata parlamentare del quotidiano “Domani”.
“L’Italia ha una delle tassazioni più alte d’Europa, con gli studenti che pagano circa 1.000€ all’anno. Non solo le risorse sono insufficiente, ma – dichiara Bruscella dopo il confronto con la Ministra – denunciamo forti disparità fra atenei del Nord e del Sud. Quest’anno ci sono migliaia di idonei non beneficiari, studenti che avrebbero diritto alla borsa di studio ma non la ricevono per assenza di fondi”. Su quanto affermato dalla Ministra Bernini sulla necessità degli alloggi universitari privati, l’Udu controbatte che l’unico obiettivo non può essere quello di aumentare indiscriminatamente l’offerta, se poi i posti letto costano 1000€ al mese. Realizzare alloggi pubblici – continua il Coordinatore dell’Udu – è possibile, ma servono risorse, molte di più rispetto a quelle previste dal Governo”.
Tema caldo è stato anche quello relativo ai Livelli Essenziali delle Prestazioni. “Il Ministero vuole approvare un decreto che limiterà l’acceso alle borse di studio, incrementando i criteri di merito” spiega sempre Bruscella. In ultimo, è stato trattato il tema dei rapporti degli atenei con Università Israeliane, dove l’UDU ha chiesto una presa di posizione netta al Governo. “Non possiamo tollerare accordi con atenei israeliani inseriti nel sistema di oppressione verso il popolo palestinese, a maggior ragione per gli accordi di ricerca a rischio dual-use. Il boicottaggio accademico sarebbe inoltre un importante strumento di pressione”. Una posizione non condivisa dalla Ministra Bernini, che si è detta contraria il boicottaggio.
La Ministra ha risposto ai temi, difendendo l’operato del Governo ma riconoscendo il valore di diverse richieste avanzate dall’Unione degli Universitari. “Apprezziamo il momento di confronto avuto dalla Ministra. Ma la disponibilità non si deve fermare qui, deve confermarsi quando in autunno faremo le piazze e chiederemo un tavolo con il Ministero”.
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